Le parole della nostra Vice Capogruppo Anna Maria Mattioli in merito all’approvazione della modifica statutaria passata ieri in consiglio.
Plaudo, e con me tutto il PD Pesaro, all’approvazione della modifica statutaria del regolamento comunale avvenuta ieri in Consiglio, e concordata con tutto il comitato promotore al referendum di Monteciccardo, che l’ha accettata di buon grado.
Dopo la vittoria del Sì il 19 gennaio scorso abbiamo raccolto un’unanime richiesta di aiuto che ci è giunta dal territorio di Monteciccardo annesso; la maggioranza consiliare ha sempre creduto in questa operazione, nata dal basso, chiesta dai cittadini monteciccardesi, ambiziosa perché guarda ad un grande progetto politico e amministrativo che vede Pesaro e tutta l’area della bassa Val del Foglia protagonisti nelle Marche. Abbiamo impegnato tutte le nostre energie per questo risultato, e uniti a Monteciccardo realizzeremo il progetto di risanare i bilanci di un territorio in gravi difficoltà, sentendoci più forti e uniti. Discendiamo dagli Sforza, dai Malatesta e i Della Rovere, tanta storia e radici comuni. La delibera di giunta, presentata in Consiglio comunale il 3 giugno scorso, per richiedere l’anticipazione della fusione al primo luglio 2020 – che permetterà ai residenti dell’ormai ex Comune di Monteciccardo di poter scegliere i propri rappresentanti già dal prossimo 20 settembre – , è stata poi approvata all’unanimità da tutta l’assise.
Anche dalla minoranza, che dopo l’iniziale battaglia per il No alla fusione – da loro stessi definita un’operazione “scellerata” per il bilancio comunale pesarese –, ha poi cambiato opinione, votando favorevolmente le successive delibere. Quella stessa minoranza che oggi si pone come “esattrice delle tasse”, come dichiarato dalla Presidente della Quinta Commissione Giulia Marchionni: «Siamo tutti d’accordo nel dare il benvenuto, anche dal punto di vista fiscale, ai cittadini di Monteciccardo, ma tutti dovremo impegnarci a risolvere la problematica legata al recupero dei crediti pregressi, […] ho chiesto che venga attivato il procedimento di recupero delle annualità precedenti». Insomma, paladini dei cittadini in difficoltà a fasi alterne, visto che sono stati proprio loro, in questa fase post pandemia a chiedere il posticipo ed anche l’annullamento delle tasse comunali, in maniera pretestuosa, per far apparire il Comune di Pesaro privo di sensibilità verso le categorie in difficoltà. Un gioco visto e rivisto, abbastanza patetico.
Il Partito Democratico e tutta la Giunta comunale guidata dal Sindaco Matteo Ricci si sono sin da subito messi a disposizione per risolvere le problematiche sociali, urbanistiche e assistenziali, anche in questo periodo transitorio. Sono già stati progettati gli investimenti prioritari che andranno portati sul territorio di Monteciccardo per ridare benessere e dignitosa abitabilità ai residenti. Le tasse comunali, anche quelle arretrate non versate, saranno certamente recuperate a norma di legge, come assicurato anche dai dirigenti comunali preposti, ma ci piace essere prima di tutto paladini della solidarietà e dell’assistenza, anziché gabellieri con chi da tanto tempo sta soffrendo precarietà e disagio, in particolar modo le famiglie con bambini, i disabili e gli anziani. Le azioni legali possono attendere, la salute e la sicurezza di un territorio no. Di nuovo in bocca al lupo e buon lavoro a tutti i pesaresi, vecchi e nuovi!
Anna Maria Mattioli
Vice Capogruppo PD Pesaro